25/06/2013
Fotografia: da Long Island University di New York al Musinf

Le raccolte fotografiche del Museo comunale d'arte moderna di Senigallia costituiscono un richiamo irresistibile per gli amanti e gli studiosi di fotografia di tutto il mondo. Specialmente d'estate al Musinf il flusso di visitatori sia italiani sia stranieri e' continuo.
Per facilitare i visitatori il Museo attua anche aperture straordinarie per accogliere gruppi in visita alle varie raccolte (fotografia, pittura, scultura, incisione, poesia visiva e libro d'artista). Lunedì e' stato il caso della visita, che e' stata guidata dal prof. Bugatti, direttore Musinf, alle raccolte fotografiche di Mario Giacomelli e del Gruppo Misa da parte di un gruppo di fotografi, provenienti dalla Long Island University dello stato di New York, accompagnati da Paolo Tosti, Allison Rufrano e Leonardo Bacoccoli. Il gruppo era in Italia per frequentare un workshop di interpretazione fotografica, che si tiene a Gubbio in collaborazione.
Nel programma didattico del workshop era stata inserita la visita alle raccolte fotografiche del Musinf. Dotata di una grande Universita' (LIU), Long Island appartiene allo stato di New York ed e' un'isola della costa orientale degli Stati Uniti, situata proprio di fronte a New York è lunga 190 km. E' separata dal continente da un braccio di mare largo da 5 a 32 km. Quando, nel 1945 sposò Lee Krasner, nota pittrice, Pollock si trasferì con lei in quello che e' ora conosciuto come il Pollock-Krasner House di Springs a Long Island. Fu Peggy Guggenheim a prestare loro la somma necessaria per pagare l'anticipo di una casa in legno con annesso un fienile, che Pollock trasformo' in un laboratorio.
Fu li' che perfeziono' la sua celebre tecnica di pittura spontanea con cui faceva colare il colore direttamente sulla tela. I fotografi americani nella visita al Musinf hanno ripercorso con grande attenzione la vicenda creativa del Gruppo Misa, interessandosi particolarmente alle fotografie di Mario Giacomelli , Giuseppe Cavalli, Ferruccio Ferroni, Piergiorgio Branzi. Nel saluto i fotografi americani hanno espresso l'emozione di fronte alla poesia e alla tecnica degli autori del gruppo Misa. Tanto Paolo Tosti quanto Allison Rufrano hanno preso contatto con il prof. Bugatti e con la fotografa Patrizia Lo Conte, che ha dato la sua assistenza per l'apertura straordinaria, al fine di futuri contatti e collaborazioni con i fotografi della Long Island University e con il Workshop di Gubbio.

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